Sono una cosa sola

di Thich Nhat Hanh

Sono una cosa sola con la meravigliosa trama della vita che si irradia in tutte le direzioni.
Vedo la stretta connessione tra me stesso e gli altri e vedo come tutti condividiamo felicità e sofferenza.
Sono una cosa sola con chi è nato disabile o lo è diventato a causa di guerre, incidenti o malattie.
Sono una cosa sola con chi è costretto a vivere in situazioni di guerra o di oppressione.
Sono una cosa sola con chi non trova gioia nella vita famigliare, con chi non ha radici e non ha la pace della mente, con chi è affamato di comprensione e amore e sta cercando qualcosa di bello, di vero e di sano da seguire e in cui credere.
Sono la persona che sta per morire e ha molta paura perché non sa cosa le stia per accadere.
Sono il bambino che vive dove c’è miseria, povertà e malattia, con braccia e gambe simili a rami rinsecchiti, che non ha futuro.
Sono anche il fabbricante delle bombe vendute ai Paesi poveri.
Sono la rana che nuota nello stagno e sono anche il serpente che ha bisogno del corpo della rana per nutrire il proprio corpo.
Sono il bruco e la formica che l’uccello cerca per cibarsi e sono anche l’uccello che sta cercando il bruco o la formica.
Sono la foresta che viene abbattuta, sono il fiume e l’aria che vengono inquinati, e sono anche la persona che abbatte la foresta e inquina i fiumi e l’aria.
Vedo me stesso in tutte le specie e vedo tutte le specie in me.
Sono una cosa sola con i grandi esseri che hanno realizzato la verità della non-nascita e della non-morte e che sono capaci di guardare le forme di nascita e morte, felicità e sofferenza con sguardo sereno.
Sono una cosa sola con le persone – presenti un po’ ovunque – che hanno in sé pace mentale, comprensione e amore; che sanno toccare ciò che è meraviglioso, nutriente e risanante; che sanno anche abbracciare il mondo con cuore amorevole e braccia capaci di azioni benefiche.
Sono una persona dotata di sufficiente pace, gioia e libertà da saper offrire il dono della non-paura e della gioia agli esseri viventi che ha intorno.
Mi rendo conto di non essere solo e separato dagli altri.
L’amore e la felicità dei grandi esseri di questo pianeta mi aiuta a non affondare nella disperazione, mi aiuta a vivere una vita significativa in cui c’è vera pace e felicità.
Vedo tutti loro in me e vedo me stesso in tutti loro.